Pedro Acosta ha espresso la convinzione diffusa nel paddock che la Ducati preferirebbe un pilota ufficiale Francesco Bagnaia vincere il campionato del mondo MotoGP di quest’anno contro un uomo Pramac legato all’Aprilia Jorge Martin.
Acosta ha fatto questa osservazione riflettendo su un’acrobazia ideata dai promotori della MotoGP, in cui il ventenne debuttante della KTM ha posto una domanda durante la conferenza stampa pre-fine settimana con i due protagonisti del titolo.
La sua domanda (via video) affrontava la possibilità di favoritismi per uno dei due piloti da parte della Casa italiana.
L’invito di Acosta a contribuire con la domanda della conferenza stampa; “Il produttore influenzerà questa battaglia per il campionato?” – le sue parole esatte – erano il risultato della sua osservazione di qualche settimana prima secondo cui le conferenze stampa tra Martin di Pramac e il pilota ufficiale Bagnaia mancavano di “pepe”.
A suo merito, Acosta ha ottenuto due risposte significativamente diverse dai rivali amichevoli, che arrivano al weekend australiano divisi da soli 10 punti con Martin davanti.
Deciso che non ci sarà alcun trattamento preferenziale, Bagnaia ha detto: “Se la Ducati avesse voluto aiutarmi in qualche modo, allora avrei già potuto avere qualcosa di meglio del nostro attuale pacchetto a Misano.
“Abbiamo provato un nuovo telaio, ma non è pronto per tutti quindi non lo utilizzeremo. E’ più corretto così.
“Credo che Gigi (Dall’Igna) sia sempre stato chiaro su questo, da quando ho iniziato a correre per la Ducati e ancor di più nelle ultime due stagioni, i team ufficiali hanno lo stesso pacchetto.
“Se ho qualcosa di nuovo, tutti hanno qualcosa di nuovo. Non credo che cambieremo nulla fino a Valencia”.
Jorge Martin, Pramac Racing, Francesco Bagnaia, Ducati Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Martin, invece, ha evitato di prendere una posizione chiara sulla questione.
“Sicuramente spero di no!” ha detto. “Ma mi concentrerò su quello che posso controllare: guidare al 100% e cercare di essere veloce.
“Capisco perché le persone fanno questa domanda. Se lo chiedono è perché ci stanno pensando! Ma non posso controllarlo, quindi non mi concentrerò su quello. Mi concentrerò sulla guida”.
Acosta rimase deluso dai risultati del suo breve flirt con il giornalismo.
“Ho trovato le risposte un po’ blande – ha detto ai media operanti – Ma è normale, hanno dei contratti che legano un po’ le mani, soprattutto Pecco”.
Dopo un piccolo equivoco, Acosta è stato felice di esprimere il suo pensiero in merito.
“Non ho un’opinione sull’argomento, sto solo esprimendo l’opinione popolare. (Ma) penso che farebbe molto male (Ducati) se Martin portasse il titolo in un’altra fabbrica”.
Alla domanda nella sua conferenza stampa se pensava che Martin o Bagnaia fossero i favoriti per il titolo, Acosta ha risposto che i suoi soldi sarebbero stati su Martin.