Paulo Fonseca è rimasto ottimista dopo la sconfitta contro il Napoli, che ha visto Milano scendere a 11 punti di svantaggio dalla vetta della classifica pur avendo giocato una partita in meno. Ha espresso i suoi pensieri a DAZN e nel pressore post partita (via SOSFanta).
“Non posso dire che lo scudetto non sia il nostro obiettivo visto come abbiamo giocato, come abbiamo reagito dopo un momento difficile e quanto abbiamo creato. Non ricordo nessuna squadra che abbia vinto o perso il titolo dopo nove partite. Il nostro obiettivo è fare bene e ottenere risultati per scendere in campo”.
Fonseca è stato interrogato su Rafael Leao.
“Io gestisco le cose con i calciatori in modo diverso. Non c’è conflitto tra noi, è solo un’opzione per l’allenatore. Cerchiamo di motivare i giocatori, poi sta a loro avere la giusta abnegazione. Non possiamo supplicarli. Ma non mi riferisco a lui in particolare”.
“Non è facile giocare con tre ali: Christian Pulisic non se la cava bene in quel ruolo, mentre Noah Okafor sì. Leao è stato sostituito bene oggi e ci ha mostrato qualcosa, ma anche il suo compagno di squadra ha fatto bene. È difficile per me decidere tra loro adesso. Il primo sta spingendo per tornare nell’XI e questo è positivo”.
Fonseca fa il punto sull’avvio del Milan.
“Mi aspettavo qualche punto in più e non prevedevo tante difficoltà nel cambiare il nostro stile, anche se cominciamo a vederlo. Napoli ha segnato nelle uniche due occasioni e abbiamo fatto delle buone cose. Non abbiamo capitalizzato le nostre opportunità, ma guardo alla nostra crescita. Dobbiamo migliorare in difesa, mentre non ho mai visto nessuna squadra avere la stessa qualità offensiva che abbiamo avuto oggi”.
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