Il diciassettesimo round del campionato Moto2, il Gran Premio d’Australia, ha visto il sole tornare sull’isola e Fermin Aldeguer tornare a vincere dopo che una battaglia all’ultimo giro con Aron Canet ha visto il contatto tra i due.
I due si erano scambiati di posizione da quando si erano spente le luci, ma era il loro ultimo giro che ha visto tutto lasciato in pista.
Canet aveva preso il vantaggio dopo una partenza veloce, ma è stato Aldeguer a condurre il maggior numero di giri, prima che il suo connazionale fosse di nuovo al comando. Il record sul giro in gara è stato abbassato continuamente.
Il pilota della Beta Tools Speed Up era alla ricerca della sua prima vittoria dalla pole in Australia e non voleva arrendersi, così quando Aron Canet è andato per la vittoria il pilota di Boscoscuro si è ribellato: Canet non ha ceduto.
Attraverso l’MG Corner i due si sono attaccati, poiché Canet ha colpito il ginocchio con la gomma anteriore di Aldeguer. Il #54 era su un angolo così estremo che se Canet non fosse stato lì avrebbe finitoeh sul pavimento.
Aldeguer ha resistito dopo la manovra al limite, ottenendo non solo la sua prima vittoria dalla pole a Phillip Island, ma anche la sua prima vittoria dal round tedesco.
Canet era orgoglioso della sua prestazione al secondo posto, a soli 0,194 secondi dalla bandiera a scacchi per la Fantic Racing sulla sua KTM.
Primo podio per Senna Agius in casa
Dietro l’esordiente Senna Agius ha impressionato.
Il diciannovenne si era qualificato dodicesimo ma è stato veloce e presto si è piazzato quarto. Quando Alonso Lopez è caduto dalla terza posizione alla curva quattro a tre giri dalla fine, Agius è salito sul podio. Sette secondi dietro ai primi, il pilota della Liqui Moly Husqvarna Intact GP era un netto terzo, con il suo piccolo distacco guadagnato fino al quarto posto.
Ciò è stato tenuto da Ai Ogura oltre il traguardo, il leader del campionato ha aumentato il suo vantaggio mentre teneva a bada un altro forte esordiente, Diogo Moreira, quinto per l’Italtrans.
2024 Moto2 Australia – Risultati della gara | ||||
Pos | Cavaliere | Naz | Squadra | Tempo |
1 | Fermín Aldeguer | SPA | Accelerazione degli strumenti Beta (Boscoscuro) | 35m 08.816s |
2 | Aron Canet | SPA | Fantic Racing (Kalex) | +0,194 s |
3 | Senna Agius | FUORI | Liqui Moly Husqvarna Intatto GP (Kalex) | +7.228s |
4 | Ai Ogura | JPN | Caschi MT – MSI (Boscoscuro) | +8.385s |
5 | Diogo Moreira | REGGISENO | Italtrans Racing Team (Kalex) | +8.397s |
6 | Manuel González | SPA | Gresini Moto2 (Kalex) | +10.742s |
7 | Barry Baltus | BEL | RW – Idrofoglia Racing GP (Kalex) | +10.775s |
8 | Tony Arbolino | ITA | Elfo Marc VDS Racing (Kalex) | +17.343s |
9 | Sergio Garcia | SPA | Caschi MT – MSI (Boscoscuro) | +17.591s |
10 | Marco Ramirez | SPA | OnlyFans American Racing Team (Kalex) | +17.721s |
11 | Jeremy Alcoba | SPA | Team Yamaha VR46 Master Camp (Kalex) | +29.360s |
12 | Darryn Binder | RSA | Liqui Moly Husqvarna Intatto GP (Kalex) | +29.387s |
13 | Alberto Arenas | SPA | Gresini Moto2 (Kalex) | +29.387s |
14 | Filippo Salac | GIU | Elfo Marc VDS Racing (Kalex) | +30.077s |
15 | Mario Aji | QUANDO | IDEMITSU Honda Team Asia (Kalex) | +30.465s |
16 | Sii Guevara | SPA | CFMoto Inde Aspar Team (Kalex) | +43.934s |
17 | Alex scrive | SPA | KLINT Forward Factory Team (attaccante) | +43.940s |
18 | Harrison Voight | FUORI | Preicanos Racing Team (Kalex) | +51.232s |
19 | Saverio Artigas | SPA | KLINT Forward Factory Team (attaccante) | +1m 15.530 |
20 | Xavi Cardelus | E | Fantic Racing (Kalex) | +1m 22.681s |
21 | Corpo dei Marines | DOVREBBE | Red Bull KTM Ajo (Kalex) | +1 giro |
22 | Alonso López | SPA | Accelerazione degli strumenti Beta (Boscoscuro) | DNF |
23 | Ayumu Sasaki | JPN | Team Yamaha VR46 Master Camp (Kalex) | DNF |
24 | Jaume Masia | SPA | Preicanos Racing Team (Kalex) | DNF |
25 | Zonta van den Goorbergh | NED | RW – Idrofoglia Racing GP (Kalex) | DNF |
26 | Jake Dixon | GBR | CFMoto Inde Aspar Team (Kalex) | DNF |
27 | Dennis Foggia | ITA | Italtrans Racing Team (Kalex) | DNF |
28 | Joe Roberts | U.S.A. | OnlyFans American Racing Team (Kalex) | DNS |
29 | Celestino Vietti | ITA | Red Bull KTM Ajo (Kalex) | DNS |
Al vincitore della gara giapponese, Manuel Gonzalez, è stata assegnata una penalità sul giro lungo dopo aver guidato lentamente in qualifica. Il pilota della Gresini ha fatto tardi per effettuare il giro, riprendendo il giro solo dopo un messaggio sul suo cruscotto. Al quarto posto, è tornato in pista quinto ma nelle grinfie delle moto dietro dopo essersi trovato a suo agio nei primi quattro, alla fine perdendo una posizione per finire sesto.
Gonzalez ha avuto Barry Baltus in compagnia, ma ha concluso con il belga alle sue spalle al settimo posto per la RW – Idrofoglia Racing GP.
Tony Arbolino è andato largo mentre faticava a controllare la sua moto Elf Marc VDS, finendo ottavo, vincendo la sua battaglia personale con Sergio Garcia che sembrava più a suo agio al decimo posto per MT Cascos – MSI.
Marcos Ramirez ha lottato nello stesso gruppo, ma ha dovuto dare il massimo, decimo per l’American Racing.
Jeremy Alcoba era un undicesimo molto distante per il team Yamaha VR46 Master Camp, più di dieci secondi dopo in testa alla sua battaglia a tre. Ha tenuto a bada Darryn Binder al dodicesimo posto sulla seconda moto Liqui Moly Husqvarna e Albert Arenas al 13° posto per Gresini.
Filip Salac, arrivato sul podio solo una gara fa, era subito dietro al 14° posto per Marc VDS, con Mario Aji che ha raccolto il punto finale al 15° posto, eguagliando il miglior risultato della stagione per l’Idemitsu Honda Team Asia.
Anche Deniz Oncu è stato penalizzato ma gli è stata invece inflitta una penalità di tre posizioni in griglia, spostando il pilota della Red Bull KTM Ajo dal 17° al 20° posto. Il pilota turco è balzato in avanti, raggiungendo la top ten, prima che una caduta al Miller Hairpin lo mettesse fuori dai giochi. Il pilota della Red Bull KTM Ajo è rientrato ma è stato doppiato.
Incidenti, infortuni e sostituzioni
Il primo giro ha visto Ayumu Sasaki agganciare Jake Dixon, che a sua volta ha raccolto Dennis Foggia alla seconda curva. Sasaki in seguito è caduto lui stesso fuori gara.
Anche Zonta van den Goorbergh e Jaume Masia non hanno visto la bandiera a scacchi.
Il compagno di squadra di Masia per il round, Harrison Voight ha sostituito Daniel Munoz al Preicanos Racing e ha concluso, piazzandosi 18°.
Somkiat Chantra è rimasto assente per il suo infortunio al piede all’Idemitsu Honda Team Asia.
Celestino Vietti ha raggiunto il pilota tailandese in disparte, un highside nelle prove libere gli ha causato la frattura della clavicola.
Anche Joe Roberts era assente dopo aver riportato una rottura dello scafoide destro durante le prove.
Classifica del campionato
Il quarto ha visto Ogura in grado di estendere il suo vantaggio. Venendo in Australia, il pilota giapponese aveva 228 punti e un distacco di 60, riparte con un totale di 241 e un distacco di 65.
Garcia alla fine è scivolato dal secondo posto mentre i risultati difficili continuano ad arrivare, scendendo al quarto posto assoluto con 175 mentre Canet lo supera secondo con 176 punti e Aldeguer lo raggiunge con 175 punti, ma ora con tre vittorie a suo nome.