Il PGA Tour Player Advisory Council raccomanda cambiamenti radicali alle dimensioni dei campi, allo stato di esenzione e al numero di carte PGA Tour che possono essere ottenute ogni stagione attraverso il Korn Ferry Tour e la Q-school, nonché un leggero aggiustamento ai punti FedEx Cup assegnazioni per i principali campionati, il Players Championship e gli eventi esclusivi.
Le modifiche, che non entreranno in vigore fino alla stagione 2026, dovranno essere approvate dal comitato politico del PGA Tour nella prossima riunione del 18 novembre.
Il PGA Tour Player Advisory Council ha svelato le modifiche proposte ai golfisti in un riassunto esecutivo di 23 pagine, una copia del quale è stata ottenuta martedì da ESPN.
Tra le modifiche proposte:
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Il PGA Tour modificherebbe il numero massimo di giocatori in un campo di partenza di un torneo aperto a tutto campo da 156 a 144, con un’ulteriore riduzione da 132 a 120 come richiesto da circostanze come l’oscurità.
Nel riepilogo esecutivo, il PAC ha osservato che il 28% dei tornei nel 2024 (12 su 43) ha avuto almeno un round che non è stato completato nel giorno previsto a causa dell’oscurità.
“Le dimensioni dei campi troppo grandi rendono difficile terminare la competizione ogni giorno nei tempi previsti e causano ritardi nel ritmo generale di gioco, aumentando la durata media dei round del tour”, si legge nel riepilogo esecutivo.
Secondo il piano proposto, ad esempio, il field per il Players Championship verrebbe ridotto da 144 a 120 giocatori e l’RBC Canadian Open e il Genesis Scottish Open passerebbero da 156 a 144.
I tornei giocati su più campi, come l’American Express, manterrebbero campi di 156 golfisti.
Il PAC ha affermato di aver preso in considerazione la possibilità di modificare i campi limitati e più piccoli degli eventi lucrosi del tour, come l’Arnold Palmer Invitational e il Memorial Tournament, ma ha concluso che “qualsiasi modifica in questa fase sarebbe dirompente e potrebbe aumentare la confusione dei fan”.
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Il PAC ha proposto di ridurre il numero di giocatori che manterrebbero la loro tessera PGA Tour e il pieno status dai primi 125 classificati in punti FedEx Cup ai primi 100, aggiungendo una nuova categoria condizionale per quei giocatori che finiscono ovunque tra 101 e 125.
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Il Korn Ferry Tour, che in genere assegna 30 carte PGA Tour a stagione, ora ne assegnerebbe solo 20 in base alle modifiche proposte. Il DP World Tour continuerebbe ad assegnare 10 tessere PGA Tour e le tessere Q-school sarebbero limitate a cinque.
Nell’esplorare modi per “minimizzare l’impatto delle modifiche delle dimensioni del campo sugli attuali membri”, il PAC ha anche proposto un piano che ridurrebbe o eliminerebbe le posizioni di qualificazione aperte (o qualificazioni del lunedì) per eventi con una dimensione del campo inferiore a 144 giocatori. Ciò non si applicherebbe agli eventi autunnali della FedEx Cup.
Secondo il riepilogo esecutivo, una revisione dei parametri di qualificazione aperti ha rivelato che dal 65% al 75% dei giocatori che entrano in campo tramite una qualificazione del lunedì non riescono a passare. Il tour ha affermato che prevede di collaborare con la PGA of America – le cui sezioni gestiscono le qualificazioni locali del lunedì – nel caso in cui le modifiche proposte venissero approvate.
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Le esenzioni limitate per gli sponsor, che includono due posti riservati al PGA Tour e due posti al DP World Tour, verranno ora assegnate ai successivi membri idonei nella classifica prioritaria proposta. I tornei manterranno comunque le esenzioni illimitate degli sponsor.
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Il PAC propone inoltre lievi modifiche al sistema di distribuzione dei punti FedEx Cup per tenere conto della maggiore forza del campo con il nuovo modello di programma. Il secondo posto arriva al Players Championship e le major riceveranno un leggero aumento (100 punti in più), mentre i giocatori che finiscono 11° e oltre riceveranno una leggera diminuzione (10 punti per l’11°, 20 punti per il 12° e così via) in punti. vinto. Durante gli eventi distintivi, i giocatori che finiscono settimi o peggio riceveranno una leggera diminuzione dei punti.
Meno di due settimane fa, presidente del PGA Tour Player Advisory Council Camillo Villegas ha inviato una lettera ai membri alludendo ai cambiamenti che sarebbero stati proposti al PGA Tour Policy Board per l’approvazione.
“Negli ultimi anni, abbiamo dovuto implementare rapidamente modifiche sostanziali alla struttura competitiva e al programma del PGA Tour”, ha affermato Villegas nella lettera. “Ora vediamo l’opportunità di spostare la nostra attenzione per affrontare alcune questioni che ostacolano un’esperienza giusta e ideale per i giocatori, impedendoci di raggiungere il massimo livello di competizione.”