Inter e Milan, i pesi massimi della Serie A, sono sotto controllo pesante dopo che la polizia italiana ha messo dietro le sbarre diversi membri di spicco dei loro più grandi gruppi di tifosi. Tuttavia, il famoso avvocato Pierfilippo Capello ritiene che il club se la caverà con punizioni minori.
Inter e Milan si sono messe a completa disposizione delle autorità locali nell’ambito di un’indagine in corso sui legami dei loro tifosi con il gruppo mafioso della ‘Ndrangheta. Nonostante la disponibilità a collaborare con le forze dell’ordine, gli inquilini di San Siro potrebbero comunque dover pagare qualche multa.
Questo secondo Capello.
“Dal punto di vista sportivo siamo ad un punto morto con la Procura della FIGC, che ha chiesto gli atti alla Procura di Milano”, ha detto, come riportato da Calciomercato.
“Non prevedo Enorme cose per Inter e Milan, salvo possibili multe. Dal punto di vista penale il discorso è diverso: bisogna capire se c’era qualcuno che ha commesso qualcosa che non avrebbe dovuto fare.
“Dobbiamo ricordarcelo in tutto club c’è un soggetto con il compito di interfacciarsi con i tifosi, poi se lo fa con gruppi organizzati e in certi modi è un altro discorso,– ha concluso Capello.
Lunedì la polizia italiana ha arrestato 19 persone sospettate di aver tentato di impossessarsi di tutte le attività lucrative intorno all’area di San Siro, compresi cibo, biglietti, parcheggi e vendita di souvenir. Alcuni del I sospettati incarcerati sono membri di alto profilo dei famosi gruppi di tifosi dell’Inter e del Milan Curva Nord e Curva Sud.
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