La stagione 2024 di F1 si è rivelata finora emozionante e resta tutto da giocare mentre la stagione si avvia verso le fasi finali. Mentre lo sport fa una breve pausa prima che l’azione riprenda, i nostri scrittori Lawrence Barretto, Alex Jacques, David Tremayne e Mike Seymour hanno condiviso le loro previsioni su ciò che potrebbe accadere nelle ultime sei gare della stagione, a partire da chi vincerà in entrambi i campionati fino alle trame chiave a cui prestare attenzione…
Riuscirà Lando Norris a battere Max Verstappen nel campionato piloti? In caso contrario, perché no?
Lawrence Barretto (corrispondente e presentatore F1): Assolutamente può. Non sarà facile e richiederà una delle più grandi rimonte nella storia della Formula 1, ma Norris ha dimostrato in diverse occasioni quest’anno di avere le carte in regola per essere il migliore. Penso che possa farlo costantemente nelle ultime sei gare (e tre Sprint) e continuare la sua serie di finire davanti a Verstappen (lo ha fatto quattro volte di seguito e oltre). La sua ricompensa sarà il titolo.
Alex Jacques (Commentatore TV F1): Lando Norris può vincere ma in verità tante cose contano contro di lui. Si scontra con uno dei migliori che abbia mai gareggiato, Max Verstappen, e in troppe gare sono andate e venute grandi opportunità per oscillare i punti. Soprattutto a Monza, la McLaren e Norris hanno lasciato fuori dai guai la Red Bull in una giornata che avrebbe potuto vedere un potenziale vantaggio di 20 punti invece dei nove effettivamente raggiunti. Il motivo per cui tutto ciò rimane possibile è la stagione più lunga di sempre della F1. Rimangono ancora sei Gran Premi e tre Sprint. Norris è stato un contendente per la vittoria in ogni gara da maggio e potrebbe facilmente snocciolare più vittorie per aumentare la pressione sulla Red Bull. L’altro elemento cruciale nella corsa al titolo è Oscar Piastri. Norris ha vinto con un margine di 20 secondi in due delle ultime quattro gare e in entrambe le occasioni Oscar non è riuscito a stare dietro di lui. Una doppietta della McLaren ad Austin preoccuperebbe la Red Bull perché uno swing regolare di 10 punti a gara cambierebbe rapidamente il quadro del titolo.
David Tremayne (giornalista F1 della Hall of Fame): Sì, se la fortuna è dalla sua parte e non tanto da quella di Max. Sei Gran Premi rimasti, più tre Sprint… Sono rispettivamente i massimi di 156 e 24, quindi un totale di 180 punti ancora in classifica. E il vantaggio di Max è sceso a 52… Quindi sì, può vincerlo. La Red Bull sembrava aver fatto qualcosa di molto utile alla RB20 nelle qualifiche di Singapore, quando sembrava essere quella di sempre (in uno schieramento certamente distorto dal deludente sabato della Ferrari). Ma in gara venne spappolato dalla McLaren di Lando (chi non l’ha fatto?!). Mi aspetterei che Max fosse una grande minaccia in qualifica, ma nelle gare la McLaren avrebbe avuto il sopravvento. Quindi sì, penso che Lando possa farcela. Ma non sottovalutate le minacce della Ferrari ed eventualmente della Mercedes, che potrebbero mettere un limite ai punti a disposizione delle vetture di Woking. Serviranno sei weekend perfetti da parte di Lando. E se riuscisse a farcela, sarebbe il degno campione del mondo che tanto desidera essere.
Mike Seymour (scrittore dello staff): Prima di tutto, è fantastico che una domanda del genere venga posta a soli sei round dalla fine. Dopo il dominio di Verstappen e Red Bull nel 2022 e nel 2023, e la minaccia che loro facciano lo stesso all’inizio del 2024, la fluida lotta multi-team che abbiamo ora è così rinfrescante. Riuscirà Norris a battere Verstappen per il titolo? Ovviamente. Lo farà? Questo è ciò a cui tutti aspettiamo con impazienza la risposta. Con l’olandese ancora a 52 punti di vantaggio nonostante non abbia vinto dai tempi della Spagna in mezzo alle relative difficoltà della RB20, ci vorrebbe un po’ di oscillazione – e un sacco di drammaticità – da qui ad Abu Dhabi. Tuttavia, in F1 sono accadute cose più strane. Vale anche la pena notare che rimangono 180 punti in palio, con altri tre Sprint in arrivo ad Austin, San Paolo e Lusail. La mia testa dice che Verstappen vincerà, ma Norris si è dato una possibilità, ed è tutt’altro che finita.