Uno dei più grandi di sempre.
Candace Parker ha annunciato ufficialmente domenica che si ritirerà dal gioco dopo più di un decennio. Parker è innegabilmente una delle giocatrici più influenti e iconiche nella storia del basket femminile.
Campionessa e sette volte All-Star WNBA, Parker è anche un mentore, una madre e un’ispirazione per molti. Mentre celebriamo l’eredità di CP3, ecco uno sguardo indietro ad alcuni dei momenti leggendari della sua carriera:
PRIMA DONNA A DUNK IN COLLEGE GAME
Parker ha dato il tono fin dal salto. Nel 2006, quando era matricola al Tennessee, ha sfidato l’idea che le donne non possano schiacciare e ha mostrato al mondo che può farlo diventando la prima donna in assoluto a schiacciare nel torneo NCAA.
DOMINANZA TOTALE NEL TENNESSEE
Giocando per il compianto e grande Pat Summitt, Parker ha dominato mentre si preparava per i Volunteers. Il suo curriculum universitario include:
- Vincitore del Rookie of the Year della SEC 2006.
- Essere il giocatore più veloce nella storia di Lady Vols a segnare 1.000 punti in carriera.
- Vincitore del premio come Giocatore dell’anno della SEC 2007.
- Guidare i Lady Vols ai campionati nazionali consecutivi.
- Con una media di 19,4 punti, 8,8 rimbalzi, 2,6 assist, 1,9 palle recuperate e 2,4 stoppate a partita.


L’ARRIVO

Solo un giorno dopo aver guidato i Lady Vols all’ennesimo campionato nazionale NCAA, i Los Angeles Sparks hanno scelto Candace Parker come la scelta numero 1 assoluta nel draft ’08. In realtà, quello era solo l’inizio per Parker, che era pronto a collaborare con Lisa Leslie.

IL REGNO DEL Rookie

Nel suo debutto nella WNBA contro il Phoenix Mercury, Parker ha perso 34 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, battendo il precedente record da rookie di Cynthia Cooper in una partita d’esordio.
Il suo dominio e le sue competenze erano innegabili. Parker è diventato il primo giocatore della WNBA a vincere sia Rookie of the Year che Most Valuable Player nello stesso anno. Alla fine della stagione era anche incinta della figlia maggiore.
“In realtà ero incinta di (Lailaa) alla fine dell’anno, il mio anno da rookie,” Candace ha detto a WSLAM per la copertina di SLAM 233. “Ho accettato il trofeo MVP e Rookie of the Year insieme a mia figlia e da lì è iniziato il nostro viaggio.”

IL ‘CHIP

Durante una stagione dedicata a Summitt, Parker si è presentato e si è fatto vedere durante la stagione 2016. Dopo aver battuto il Chicago Sky, 3-1, sono passati alle finali per la prima volta dal 2003 e hanno sconfitto i Lynx e riportato il terzo titolo in assoluto della franchigia a Los Angeles. Parker è stato nominato MVP delle finali.
“Ricordo molto di quella serie. Solo la fatica, la concentrazione, l’energia necessaria per superare quella serie”, ha dichiarato l’MVP delle Finali 2016. ha detto al WSLAM. “Penso che parli anche della mia innocenza, perché nel 2008 avevamo la possibilità di andare in finale e abbiamo perso all’ultimo secondo. Avevo un certo numero di cestini che rotolavano dal bordo. E penso che riconoscendolo, ad esempio, abbiamo vinto grazie a un rimbalzo… E tutti dopo ci stanno dicendo che siamo la cosa migliore di sempre in un momento. Penso che in un certo senso dica semplicemente come devi mantenere la rotta.
RITORNO AL CHI

È stato l’annuncio della free agency a scioccare il mondo. Dopo un’illustre carriera a Los Angeles, Parker ha annunciato che avrebbe portato il suo talento al Chi, una decisione che riguardava tanto la sua famiglia e la sua vita fuori dal campo quanto la sua carriera.
“Credo che molte cose chiudano il cerchio”, ci ha detto Parker. “Penso che proprio nel corso della mia carriera ho capito quanto le persone importanti abbiano significato per la mia carriera. Tornando a casa, voglio dire, mio padre mi ha aggiustato le persiane l’altro giorno, siamo andati a casa sua per la festa del papà, mia madre mi cucina prima della partita, va a prendere mia figlia tutto il tempo. A volte papà porta le ciambelle a mia figlia, così posso andare a trovare mia nonna. Rispetto davvero il tempo in cui mi sono allontanato da casa perché ne avevo bisogno. Avevo bisogno di stabilirmi a casa mia e allontanarmi da tutto ciò, ma di tornare, quello che sono adesso, per apprezzarlo davvero.

Nella nostra storia di copertina di SLAM 233, CP3 ha parlato della sua decisione di unirsi agli Sky, di tornare a casa a Chicago e altro ancora.
IL ‘CHIP’ DEL 2021

Storia. Non solo Parker ha svolto un ruolo chiave nell’aiutare a guidare gli Sky al campionato WNBA 2021, il primo del franchise, ma era rinomata per la sua leadership: nella storia di copertina di SLAM 236, anche l’ex compagna di squadra Kahleah Copper l’ha elogiata per questo (leggi qui).
A VEGAS
Ancora una volta, la decisione di Parker di portare il suo talento altrove, questa volta a Las Vegas, era incentrata sulla famiglia. Nonostante l’infortunio, la presenza di Parker si è aggiunta al roster costellato di stelle degli Aces mentre la squadra ha vinto il secondo titolo in franchising.
GRAZIE, CANDACE!

