Le prime quattro squadre del VolleyballMag Super 16 Media Poll – Pittsburgh, Nebraska, Penn State e Louisville – sono rimaste le stesse questa settimana.
Ci sono stati alcuni piccoli mescolamenti con un nuovo arrivato, TCU, che ha sfondato al numero 16.
Classifica, Squadra, Punti, Voti per il primo posto, Classifica precedente
1. Pittsburgh (188 punti, 8 voti per il primo posto, 1)
2. Nebraska (184, 4 voti al primo posto, 2)
3. Penn State (165, 3)
4. Louisville (157, 4)
5. Creighton (140, 6)
6. Stanford (133,5)
7. Texas (116, 7)
8.Wisconsin (97, 10)
9. Kansas (91,8)
10. Purdue (83, 11)
11. SMU (80, 9)
12.Oregon (64, 12)
13. Stato dell’Arizona (43, 13)
14. USC (29, 15)
15.Minnesota (19, 14)
16. TCU (15, NR)
Hanno ricevuto voti anche: Kentucky, Dayton, Utah, BYU
Abbandonato: Kentucky
Gli elettori
Lincoln Arneal (@Lincoln_VB) – Il Nebraska ha battuto lo scrittore per Huskers Illustrated e co-conduttore del podcast Volleyball State
Abby Benton (@numberonevolleyball) — ha giocato al DII Catawba e al DIII William Peace e ha 54.000 follower su Instagram e più di 116.000 su TikTok
Michelle Chester (@michellachester) — LA voce della pallavolo di NCAA.com
Shelby Coppedge (@shelbycoppedge) — Analista di ESPN, ex Texas A&M-Corpus Christi DS
Emily Ehmann @emilyehman) — Big Ten Network, ESPN, analista di Volleyball World TV; ex DS nordoccidentale
Lee Feinswog (@VBMagazine) — redattore di VolleyballMag
Daniele Gillmann (@DanielGillman/@SixRotations) – conduttore di Six Rotations per l’AVCA, play-by-play nazionale per più sport
Sam Gore (@sambgore) – emittente televisiva / conduttore di studio veterano che fa play-by-play di pallavolo ESPN, ospite del quinto set durante il torneo NCAA
Mick Haley (@Michaelhaley6) — Analista di ESPN, ex allenatore del campionato nazionale del Texas e della USC e allenatore olimpico degli Stati Uniti del 2000
Amy Pauly (@acpauly10) — Capo allenatore degli Orlando Valkyries della Pro Volleyball Federation e vicepresidente delle operazioni di pallavolo della squadra; ex assistente allenatore dell’USC, capo allenatore dell’UAB; libero in Alabama
Dennis Punzel (@DennisPunzel) – Scrittore di successo del Wisconsin per il Wisconsin State Journal, autore di Point! Wisconsin
Ed Forte (@VBMagazine) — VolleyballMag super tweeter
Commenti degli elettori
Gillmann: La forte conquista di Stanford da parte di Pitt li ha riportati al numero 1 per me, poiché erano dominanti contro una squadra Cardinal che aveva appena sconfitto la SMU infrasettimanale. È stata una settimana divertente con Kansas e Penn State che hanno evitato grossi sconvolgimenti, mentre Georgia Tech e Florida State li hanno evitati vincendo cinque set! E anche la Guerra Santa non ha deluso, con la BYU che è entrata nella mia top 16
Haley: La gara è ancora apertissima. Pitt ha recentemente mostrato alcune crepe, e Nebraska e Louisville ne hanno mostrate alcune in precedenza. Anche la Penn State si è presa un bel spavento. Molte delle squadre tra le prime 30 che riescono a raggiungere il picco al momento giusto possono fare una corsa profonda. Ci saranno sorprese sulla strada verso il campionato nazionale.
Punzel: Ho fatto un altro salto mortale in cima, riportando Pitt in 1 e Nebraska in 2. Rigorosamente la prova della vista. Ma potrei fare di nuovo il flip-flop la prossima settimana. Per lo più un piccolo rimescolamento dell’ordine con Dayton e TCU che sono saliti agli ultimi due posti.
Arneal: Solo poche modifiche questa settimana, poiché la maggior parte dei migliori team continua a occuparsi degli affari e gli sconvolgimenti sono stati pochi e rari. Creighton è passato davanti a Stanford dopo che Pitt ha spazzato via il Cardinal. Ho mantenuto i Panthers al numero 2 questa settimana, ma li ho quasi portati davanti al Nebraska. Anche l’Oregon ha perso un posto dopo aver perso contro il Wisconsin. Il Kentucky rimane nelle mie classifiche dopo che lo Utah non è riuscito a porre fine alla Guerra Santa contro la BYU. Il Minnesota rientra in classifica dopo che sono stato troppo duro con loro e non ho dato abbastanza credito ai Gopher per le vittorie su Texas e Wisconsin.
Ehman: Questa settimana è stato un vero mal di testa. Il Nebraska è ancora numero 1 perché vince più grandi. Vorrei poter sostenere una discussione a favore di Creighton superiore al sesto, ma la spazzata di SMU di Stanford mi ha chiuso la porta. I numeri 13-16 sono stati un lancio di moneta tra Minnesota, ASU, TCU USC e Utah. Alla fine ho seguito quest’ordine e ho lasciato fuori lo Utah perché le perdite della USC erano migliori. E test del bulbo oculare. Scusa.
Forte: Sono stato tentato di riportare Pitt sopra il Nebraska con la loro convincente spazzata di Stanford, ma ho deciso di lasciarlo così com’è, dato che anche gli Huskers sono stati dominanti questa settimana. Stanford è un caso strano: la settimana scorsa li avevo al numero 6, ma molto più vicini al numero 5 di Creighton che al Kansas/Texas. Questa settimana ho deciso di mantenerli al di sopra del Kansas/Texas, quindi sono ancora al numero 6, ma mentalmente il divario è ora tra Creighton e Stanford. Lo Stato dell’Arizona continua a salire nel mio voto (e credo che i primi 16 candidati annunciati ieri dal comitato avrebbero dovuto assolutamente inserirli). Mi sento abbastanza forte riguardo ai primi 13 in un certo ordine, ma gli ultimi tre mi sono sembrati molto più difficili: alla fine sono andato TCU-Dayton-USC, ma non ho un’opinione forte al riguardo. Considerati: Minnesota, Utah, Georgia Tech, Kentucky
Bentone: Nonostante l’enfasi posta dal comitato sulla forza del programma e sulla qualità delle vittorie, penso che le vittorie testa a testa e un semplice test della vista dovrebbero essere superiori a entrambi. Ecco perché ho fatto avanzare il Wisconsin dopo la vittoria contro l’Oregon e ho l’Arizona State nella mia lista invece delle squadre che hanno battuto facilmente. Ho ancora Pitt al mio numero 1 dopo la loro impressionante vittoria contro Stanford.
Copped: È davvero sorprendente vedere lo sport della pallavolo evolversi anno dopo anno. Negli ultimi anni, gli allenatori hanno insistito su come far uscire gli avversari dal sistema con il primo tocco del gioco di servizio e passaggio. Ora più che mai, servire non è solo cercare di far uscire le squadre dal sistema, è tutta un’altra fase dell’attacco. Le squadre vanno dietro la linea per segnare tramite il servizio e sono autorizzate a commettere errori estesi nel farlo. Il fatto che Stanford abbia mancato di nuovo 22 servizi SMU e abbia comunque SPAZZATO i Mustang a Dallas è stridente. Ogni altra parte di quella partita per i Cardinals stava andando bene, quindi gli errori aggressivi sono stati bilanciati dalla forte offensiva del palleggiatore Kami Miner. Quest’anno ho sentito più allenatori dire: “Se non commettiamo errori al servizio, non stiamo servendo abbastanza forte”. Ciò dimostra semplicemente che se vai oltre in ogni altra parte del piano di gioco del tuo allenatore, hai una forte possibilità di vincere una partita, anche se stai trascorrendo una serata di servizio. Per un attuale giocatore di pallavolo del college, è sicuramente un bel mondo in cui vivere!
Feinswog: OK, quindi non ho votato per lo Stato del South Dakota, sul 18-0 l’ultima imbattuta. Ma avevo Dayton al numero 16. Vai Lexie Almodovar!